I cosiddetti ufologi esperti: ecco perché l'ufologia non è una scienza

 

 

 

Ci si domanda spesso come sia possibile che l'ufologia non sia una scienza ma sia considerata una branca della fantascienza, nonostante ci siano delle cose reali che meriterebbero di essere trattate seriamente. La risposta è semplice; praticamente spesso si spacciano cose false per vere, non si utilizzano metodi scientifici, si finisce spesso nel sensazionalismo, si riportano fatti non verificati, e così via.

Il fatto è che con gli UFO e i misteri non si può vivere e non ci si può arricchire, a meno che non comportarsi in modo poco serio, prendere in considerazione anche le bufale o inventarne di nuove, ingannare la gente, parlare di teorie strampalate, occuparsi di cose improbabili e non provate, ecc. e tutto questo può essere fatto credendo davvero che le bufale divulgate siano vere, oppure si sa che certe cose sono false o improbabili ma le si divulga lo stesso.

Infatti, nel campo degli UFO e dei misteri le cose vere ci sono, ma sono poche, si tratta di cose interessanti che non permettono di viverci su a lungo o di arricchirsi.

Tuttavia, esiste un ampio mercato di creduloni disposti a bersi qualsiasi cavolata, utili per guadagnare soldi e popolarità, e quindi ci si adatta alla richiesta di mercato fornendo una informazione spazzatura, che contribuisce sempre di più a rovinare la serietà della materia.

A contorno di tutto, oltre ai furbi ed i ciarlatani ci sono divulgatori che sono apparentemente in buona fede ma lo stesso diffondono per veri quelle che sono delle palesi cose false, a causa della loro incompetenza nelle materie di cui si occupano o semplicemente a causa del fatto che sono dei creduloni e non sanno distinguere il vero dal falso.

In sostanza gli studiosi seri, quelli della scienza, che sono realmente preparati in molti campi, si trovano davanti materie come l'ufologia ed i misteri che sono piene di cose palesemente false, e di conseguenza materia come gli UFO ed i misteri non possono ottenere l'attenzione della scienza se non per screditarle.

A complicare il tutto ci sono ufologi e divulgatori famosi che alla fine rappresentano la materia, anche agli occhi della scienza, che però rivelano avere una credibilità nulla, finendo per affossare definitivamente ogni credibilità di cose come gli UFO ed i misteri.

Ma bando alle ciance e vediamo chi sono noti ufologi e divulgatori a livello internazionale che finiscono col rappresentare la materia. Ovviamente, al di là di quelli citati, si associano allo stesso livello anche tutti gli ufologi e divulgatori che hanno divulgato cose false per vere, che hanno dimostrato incompetenza nelle materie trattate e che hanno diffuso cose non verificate per vendere o farsi pubblicità.

Elencare anche solo la maggior parte degli ufologi è impossibile, ne propongo alcuni importanti che però dovrebbero rendere l'idea.

Anche se sono apprezzati e ritenuti attendibili dalla maggioranza della comunità ufologica, ci sono persone che non hanno stima di questi fantomatici esperti/ufologi, e che riconoscono chi sono realmente.



Timothy Good: uno dei "migliori" ufologi al mondo

 

Chi è Timothy Good?

"È considerato un serio e noto divulgatore e studioso di ufologia"
http://current.com/items/89100887/ci_sono_basi_aliene_sulla_terra_dalla_bbc_intervista_a_timothy_good.htm

"Timothy Good, uno dei massimi esperti di ufologia"
"Timothy Good è nato a Londra nel 1942 e ha cominciato a occuparsi di UFO nel 1955. Ora è considerato uno dei massimi esperti in materia e tiene conferenze in tutto il mondo. Ha scritto numerosi libri di grande successo sul tema"
http://www.tealibri.it/scheda.asp?idlibro=3063

Effettivamente gli ufologi e gli appassionati pensano proprio questo di lui, fatevi un giro nei loro siti e forum e scoprirete che è così. È molto famoso e viene preso in considerazione anche dai media di tutto il mondo, oltre che dai siti di news ufologica. Ha scritto e venduto molti libri, articoli, interviste, ed ha fatto molte conferenze.

Quindi apparentemente abbiamo uno dei massimi esperti di ufologia, con una esperienza di 50 anni nel campo degli UFO, punto di riferimento di appassionati e ufologi, e rappresentante dell'ufologia davanti ai media e alla scienza.

 

Come è possibile che gli studiosi del mondo accademico/scientifico e molte persone serie continuano a ritenere l'ufologia una branca di fantascienza nonostante la presenza di persone come Timothy Good che la rappresentano?

Scopriamolo con degli estratti da una sua intervista:


Intervista a Timothy Good
http://www.paolaharris.com/tgoodit.htm

Legenda sigle:

PH: intervistatrice

TG: Timothy Good

NDA: mie constatazioni


PH: Cosa hai imparato sulla presenza extraterrestre sulla Terra?
TG: Nell’ultimo capitolo “ Unearthly Disclosure “ parlo delle rivelazioni che mi sono state fatte da personale militare e dei servizi segreti riguardo allo “status quo”. Sono informazioni che risalgono agli anni ’80 fino all’’89, quindi sono un po’ datate ma molto significative. Mi è stato rivelato che gli Alieni hanno stabilito basi qui da molto tempo e che sono qui da tantissimo.
PH: Quindi alla fine di questo libro tu giungi a queste conclusioni.
TG: Sì, ho ricevuto moltissime informazioni riguardo a basi aliene su questo pianeta, collocate soprattutto negli Stati Uniti..
PH: Le nomini?
TG: Si, una si trova in Australia, due nel Pacifico che sono molto grandi, alcune nell’area delle Bermuda e una nei Caraibi.

 

NDA: rivelazioni? le prove alla base delle storielle sarebbero fantomatiche rivelazioni fatte da fantomatico personale militare e dei servizi segreti? Guardo caso presenti in un suo libro...

PH: Ma cosa dicono le tue informazioni?
TG: Basta che pensi alle informazioni fornite da quel contattato venezuelano, non ricordo come si chiama -Enrique Castillo Rincon- che è stato preso alla fine degli anni ’70 ed è stato portato in due basi aliene, una delle quali nelle Ande. L’altra era nella Fossa delle Marianne, la parte più profonda dell’Oceano Pacifico. Scende fino a 11000 metri di profondità e da qualche parte, lungo i bordi della fossa, esiste una grande base aliena descritta come un insieme di grandi globi sottomarini completamente autosufficienti, con vegetazione ed abitanti di aspetto umano.

NDA? contattisti? le storielle di pseudo-contattisti vengono prese sul serio?

TG: Voglio anche aggiungere che molti di questi esseri si trovano su questo pianeta da molto prima di noi. Quindi non ci stanno semplicemente facendo visita, sono esseri che hanno vissuto su questo pianeta ben prima dell’Homo Sapiens e, infatti, sono loro gli artefici della nostra evoluzione. Noi siamo una razza ibrida.
PH: Esistono specie differenti e gran parte di esse sono umanoidi.
TG: Esattamente.
PH: E alcuni di loro possono essere tranquillamente scambiati per umani.
TG: Assolutamente.
TG: Ne esistono molti tipi differenti e alcuni di essi sono certamente umanoidi, collegati a noi geneticamente.
 

NDA: alieni di aspetto umano? ah si quelli delle storielle dei contattisti...

PH: Cosa dice quel contattista? Che aspetto avevano?
TG: Emotivamente erano molto freddi con lui. In quelle basi c’erano uomini e donne e lui li incontrò per diversi anni. Era diventato amico di uno di loro che in quel periodo viveva tra noi dissimulato come uomo d’affari svizzero. Lo incontrò in Sud America. Lui era qualcosa tipo un rappresentante di lozioni dopobarba. Enrique rimase amico di questo personaggio per molto tempo. Pensava che fosse un individuo molto interessante anche se dal comportamento a tratti bizzarro. Ma tempo dopo Enrique venne prelevato con un raggio di luce a bordo di un’astronave che era uscita da un lago in Sud America, non ne conosco l’esatta posizione geografica. E lì si trovò davanti il tizio che lui aveva pensato essere un uomo d’affari svizzero.
PH: Questa storia suona familiare, dobbiamo seguirla. E’ molto interessante il fatto che una persona che sembrava un uomo d’affari svizzero fosse uno di loro.

NDA: si, ok abbiamo capito, le storielle dei contattisti vengono prese per vere, non fa nulla che nessun contattista è mai risultato minimamente credibile...siamo proprio nel campo delle affermazioni basate su "solide prove"....

TG: Anche io ho avuto il mio contatto con loro, quindi posso parlare con cognizione di causa.
PH: Puoi darmi maggiori dettagli?
TG: Bene, ho già parlato di quest’ episodio in qualcuno dei miei libri. Per esempio, nel 1967 mi trovavo a New York con la London Symphony Orchestra. A quell’epoca avevo già incontrato alcuni amici di George Adamski che mi avevano parlato di alieni presenti in territorio statunitense ed avevo già avuto un’esperienza, nel 1963 e sempre in America, con una donna che mi aveva confermato telepaticamente di non essere terrestre quando, col pensiero, glielo avevo domandato. Dunque, la stessa cosa accadde a New York nel febbraio del 1967. Mi misi a chiedere mentalmente, con molta intensità, una prova che esseri di altri mondi vivessero lì e lavorassero lì. Dopo circa mezz’ora di questa forte emissione mentale entrò nella hall dell’albergo in cui mi trovavo un tizio alto circa un metro e ottanta, vestito con un impeccabile completo grigio, camicia bianca, cravatta scura, capelli un po’ ondulati, colorito leggermente abbronzato ed uno sguardo molto intelligente. Prima che questo accadesse avevo seguito questa procedura: mi ero seduto nell’atrio e avevo cominciato a ripetere mentalmente: “Se qualcuno di voi si trova nell’area di New York, per favore venga a sedersi vicino a me e mi dia una prova.” E dopo circa mezz’ora arrivò questo tizio e si sedette vicino a me, Aveva con sé una valigetta diplomatica, la aprì con un gesto deliberato e ne tirò fuori il New York Times, iniziò a girare le pagine, ripiegò il giornale e lo rimise dentro rimanendo seduto. Allora io pensai “forse è quest’uomo vicino a me” ed iniziai a chiedergli mentalmente: “Se sei di un altro mondo per favore porta l’indice della mano destra all’altezza della narice destra e tienila ferma.” Non appena pensai questa frase lui fece esattamente quel gesto, poi si alzò e se ne andò.
PH: In quale libro parli di quest’episodio?
TG: Alien Base (Base Terra n.d.T). Comunque ci sono stati anche altri incontri; quello con la donna fu nel 1963. La gente mi ha chiesto spesso “perchè non parli con loro?” Non so dire il perchè. Comunque l’anno scorso, senza entrare in dettagli, forse ho avuto l’opportunità di parlare con qualcuno che credo non fosse di questo mondo.
PH: Mi puoi dire in che paese ti trovavi quando accadde quest’altro episodio?
TG: In Europa. Mi convinsi che quell’uomo non era di questo mondo. Non vi fu alcuna conferma telepatica ma io ero certo che lui venisse da qualche altra parte, protesi la mano verso di lui e lui la toccò appena guardandomi intensamente. Io lo guardai a mia volta e dissi:” Penso che tu possieda una grande conoscenza”. Lui non disse nulla e questo fu tutto. Certo è una prova ben misera paragonata alla storia precedente ma bisogna comprendere i piccoli particolari che denotano il modo di agire di questa gente.
 

NDA: cosa, come, cosa? Fa anche lui il contattista? Parla telepaticamente con gli alieni di aspetto umano? Ovviamente ha scritto anche questo nei suoi libri.... Diventa sempre più "credibile", mi chiedo come mai non abbiano chiuso il SETI e messo lui al suo posto.

TG: Certo, comunque anche prima erano stati recuperati velivoli alieni. Sembra che ne sia stato recuperato uno nel 1945 in Nuovo Messico, un altro nel 1941 in Missouri, un altro nelle Hawaii nel 1944 recuperato dalla Marina degli Stati Uniti e, naturalmente, c’è quello recuperato in Italia nel 1933. Esiste la riproduzione del documento originale.
PH: Gli X Files di Mussolini?
TG: Sì, abbiamo proprio la copia del telegramma del 1933.
 

NDA: immagino le "solide prove" su cui si basano queste sue affermazioni, sopratutto per quanto riguarda i velivoli alieni recuperati nel 1945 e nel 1941

PH: Il tuo lavoro è talmente enorme ed hai svolto tali e tante ricerche che qui mi focalizzerò solo sulla questione che riguarda gli Alieni di aspetto umano, questione che è sorta prepotentemente in Italia negli ultimi tempi, grazie all’uscita di due libri. Questi libri parlano di basi sotterranee e sottomarine e di alieni in tutto e per tutto simili a noi nell’aspetto.
Allora perché pensi che la nostra società abbia dato tanta importanza ed abbia commercializzato solo un tipo di Alieno, il cosiddetto EBE-Entità Biologica Extraterrestre?
TG: Probabilmente perché gli alieni di aspetto umano non sono abbastanza impressionanti.
PH: Ma ciò ha portato moltissima gente a screditare Adamski.
TG: Adamski aveva ragione su molte cose. Lui lavorò anche per il Governo degli Stati Uniti, lo sapevi?
PH: No, non lo sapevo.
TG: Aveva un passaporto speciale, è in Alien Base (Base Terra n.d.T.), puoi leggerlo.
PH: Il messaggio fondamentale di Adamski fu che loro erano qui, che erano umanoidi, che erano come noi e che volevano contattare i principali rappresentanti del potere, incluso il Vaticano.
TG: E lo hanno fatto. Adamski visitò il Papa nel maggio del 1963, questo è sicuro.
PH: Con un messaggio chiaro.
TG: Sì, da parte della gente di altri mondi con cui lui era in contatto. Lui fu anche il primo a dire che gli alieni avevano stretto dei rapporti con il nostro apparato militare. Lo disse negli anni ’50.
 

NDA: cosa, come, cosa? Adamski viene ritenuto attendibile? Ci sono state tantissime dimostrazione che non lo fosse, e questo qui lo reputa attendibile? Qui si vede tutta la sua lunghissima esperienza in materia......ovviamente tutto questo è presente anche nei suoi libri.


PH: Okay, le affermazioni di Adamski concordavano con quelle di Eugenio Siragusa in Sicilia.
TG: Un altro contattista molto interessante, in seguito diventò piuttosto strano ma è chiaro che per la gente diventa difficile vivere con simili personaggi.
PH: Il contattista di cui mi sto occupando attualmente si chiama Maurizio Cavallo e ha fatto parte del gruppo di Siragusa. Si trovava in Sicilia quando aveva 13 anni e insieme a lui c’era Giorgio Buongiovanni. Cavallo afferma di aver visto alieni alti e biondi con tute blu che si aggiravano intorno a casa di Siragusa sotto l’Etna.
TG: Anch’io ho scritto molto su questi primi casi italiani degli anni ’50. Sono assolutamente affascinanti e, credo, molto, molto importanti.

NDA: Eh bè, già che c'era Adamski mettiamoci anche loro, così siamo al completo, tutta gente che di storie ne ha inventate a valanga sulle loro relazioni dirette con gli alieni senza portare la benché minima prova autentica nonostante per loro sarebbe stato semplicissimo farlo...

TG: Sono sicuro che esiste una base nel Mediterraneo.
PH: Quindi negli anni ’50 e ’60 ci fu un tentativo (lasciamo da parte Billy Meier per il momento) da parte di alieni di aspetto umano di entrare in contatto con noi e questo viene generalmente rifiutato perché questi esseri avrebbero avuto aspetto umano.
TG: Sì, questi sono i fatti perché loro sono connessi con noi, sono i nostri fratelli maggiori, se preferisci. Sono qui da molto più tempo di noi.
 

NDA: si continuano a riportare informazioni basate sulle storielle di contattisti dalla credibilità zero...almeno si è coerenti.

PH: Ciò implicherebbe che non sono tutti positivi nei nostri confronti. E’ importante sottolinearlo. Un’ultima domanda: esiste un messaggio spirituale in tutto questo e se c’è, qual è?
TG: Che siamo esseri forniti di spirito, che esiste un legame con questi esseri antico di millenni e che ci sono segnali positivi all’orizzonte che ci fanno sperare in un enorme passo avanti per l’umanità che le farà finalmente comprendere qual è il suo vero posto nell’universo.
PH: Quindi c’è ancora speranza.
TG: Indubbiamente ci sono grandi possibilità là fuori. Bisogna pensare in maniera positiva.

NDA: "evviva" l'ufologia new age....

PH: E’ per questo che continui a lavorare tanto e continui a fare divulgazione?
TG: E’ possibile, non posso affermarlo con sicurezza, ma mi sento guidato. E’ per questo che sono qui e faccio quello che faccio. Penso che il vero motivo sia questo.
 

NDA: la credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia".

 

Bene, Timothy Good "è considerato un serio e noto divulgatore e studioso di ufologia", "uno dei massimi esperti di ufologia", "è considerato uno dei massimi esperti in materia e tiene conferenze in tutto il mondo. Ha scritto numerosi libri di grande successo sul tema": ebbene, si tratta di una persona che dice di parlare telepaticamente con alieni di forma umana, di ricevere incredibili rivelazioni da militari e servizi segreti, di credere alle storie dei contattisti, di ritenere attendibili personaggi come Adamski e altri contattisti..... una persona davvero "credibilissima", sopratutto agli occhi della scienza e della gente non credulona: una persona che rappresenta "degnamente" l'ufologia.

Tutto sommato non mi meraviglia che le persone non credulone e la scienza considerino l'ufologia come una branca della fantascienza con un target di creduloni. Ma i creduloni ci sono, sono molti e portano molti soldi e fama....

 

Nota: comunque è bene ribadire che ci sono molte persone che sanno che rivelatori e contattisti hanno credibilità meno di zero, ed esistono numerose dimostrazioni di questo, oltre ovviamente alla mancanza totale di prove alla base di affermazioni di contattisti e rivelatori. Ma, come si sa, ai creduloni le prove non servono.

A chi interessasse, ecco alcuni chiarimenti sul tema del contattismo e dei rivelatori:

Il contattismo

Il celebre contattista Adamski

Meier: il più famoso dei contattisti

Cospirazioni e rivelazioni sugli alieni

 


Wendelle Stevens: uno dei maggiori esperti di ufologia al mondo

 

Wendelle C. Stevens è un ex-tenente colonnello dell’USAF che si è definito come “uno dei maggiori esperti di ufologia al mondo” (ma in realtà, come ricordato dall’ufologo canadese Stanton Friedman è un collezionista di foto ufologiche), è considerato un esperto anche da gran parte della comunità ufologica, ha ottenuto numerosa attenzione da parte dei media. Ha promosso moltissimi falsi come quelli del caso del contattista Meier. Ed è proprio il suo coinvolgimento nel portare come vero il Meier, di cui è stata dimostrata molte volte la inattendibilità,  che ci regala una bella storia.

Traggo quello che segue da qui per motivi di comodità:

http://www.ufo.it/meier3.htm

 

Wendelle venne a conoscenza del caso Meier nel 1976 da parte dell’ufologo inglese Timothy Good (!) e dell’ufologa svizzera Lou Zinstagg, la quale gli mostrò sedici foto di Meier. Stevens disse di essere rimasto impressionato dalle fotografie e dal caso in sé e nell’ottobre dell’anno successivo si recò direttamente in Svizzera ad incontrare Meier, primo di una lunga serie di viaggi. Se ne tornò a casa con trecento fotografie. Tornò l’anno successivo da Meier, questa in compagnia degli amici Brit e Lee Elders e dopo di ciò, tutti insieme, decisero di pubblicare sotto forma di libro le informazioni che avevano raccolto sul caso. per far ciò fondarono una piccola società, insieme a Tom Welch, che fu battezzata GENESIS III Productions Limited. Lee Elders firmò un accordo personale di diritti con Meier: quest’ultimo avrebbe fornito il materiale, mentre GENESIS III lo avrebbe promosso e diffuso, agendo come unico distributore esclusivo. Essendo senza contante, la società ricevette un prestito di 39.923,57 dollari da un agente di marketing di nome Michael Osborn, il quale si dichiarò peraltro disponibile ad aiutarli. Nel 1979 uscì il primo libro, “UFO ... Contact from the Pleiades” (tradotto anche in italiano, nel 1990), presto esaurito e ristampato in un’edizione riveduta e corretta l’anno successivo. Nel 1983 Stevens e GENESIS III produssero, separatamente, altri due titoli: “, “UFO ... Contact from the Pleiades - A Preliminary Investigation Report” e “, “UFO ... Contact from the Pleiades - Vol. II”. Altri libri seguirono negli anni successivi, come si può evincere dalla bibliografia allegata. Oltre alla produzione libraria, GENESIS III produsse e/o distribuì anche dei documentari, uno dei quali, girato nel 1979, è stato presentato anche in Italia nell’ambito della serie prodotta dalla Columbia Tristar con la supervisione e “consulenza” del Centro Ufologico Nazionale e di Roberto Pinotti in particolare.
 

W.C.Stevens e gli altri componenti del gruppo GENESIS III furono sconfessati ed allontanati da tutti i maggiori gruppi americani, MUFON in testa. Il compianto Jim Lorenzen, direttore dell’APRO, si dissociò completamente dalla citazione del suo nome all’interno del primo libro su Meier di tale gruppo, accusando i membri dello stesso, fra l’altro, di avere “censurato” le dichiarazioni e le foto più assurde prodotte da Meier, in modo da rendere il più possibile credibile ed accettabile l’intera storia. Non solo: Stevens aveva collaborato con l’APRO in relazione a qualche inchiesta locale, ma fu trovato a dirottare verso la sua abitazione il materiale di un caso fotografico indirizzato all’APRO stessa: Lorenzen lo dichiarò persona “non gradita” e troncò ogni contatto con lui. GENESIS III ha pubblicato diversi libri dedicati a contattisti (tra cui anche l’italiano Dibitonto) e caratterizzati dalla profusione di fotografie in essi contenuti (ad esempio quelli dedicati al contattista Herrmann, che con le sue centinaia di foto può ben essere definito un emule americano di Meier).

GENESIS III ricevette una percentuale sulle royalties del libro di G.Kinder, per avere messo in contatto l’autore con Meier ed avergli permesso di raccogliere il materiale sulla questione. Meier stipulò, praticamente, un contratto di rappresentanza con GENESIS III, a cui cedette i diritti di sfruttamento delle sue storie. In cambio, Meier si impegnò a fornire tutte le informazioni ed il materiale per potere condurre tale opera di sfruttamento. William Moore vide personalmente questo accordo a Los Angeles, nel 1981. GENESIS III , quindi, non può certo essere considerato un gruppo di investigatori, ma bensì di biografici-amici, come successe con Desmond Leslie nei confronti di George Adamski: nessuna investigazione imparziale e critica, quindi, ma acritica e tesa a dare conferme là dove non ci sono. Più recentemente, i membri del F.I.G.U. si sarebbero lamentati con l’americano R.Winters per il fatto che un gruppo di americani (presumibilmente quelli di GENESIS III) avevano usato il loro materiale solo per loro profitto personale, tradendo loro ed i loro messaggi spirituali, senza mantenere le promesse che avevano fatto. Tale affermazione appare ancora più “ strana” per il fatto che è stata riportata in un articolo pubblicato sulla rivista ufologica di W.C.Stevens: in ogni caso, negli ultimi anni i coniugi Elders si sono praticamente eclissati ed il solo Stevens è rimasto sulla scena.

GENESIS III ha minacciato, parecchie volte, azioni legali contro ricercatori che stavano investigando, criticamente, il caso Meier: non per niente Lee Elders è sempre stato molto collerico verso chi esprimeva opinioni contrarie sul caso Meier. Per contro, la società non pagò il conto della produzione del primo libro e la casa editrice (Collins Publishing) fallì, lasciando un buco di circa 40.000 dollari, direttamente provocato dalla pubblicazione del libro stesso. Ne seguì un’azione legale da parte del curatore del libro e della stessa casa editrice contro GENESIS III.

Il 16 Febbraio 1993 Wendelle C. Stevens si dichiarò volontariamente colpevole di fronte ad una corte di giustizia dello stato dell’Arizona, al fine di conseguire un duplice risultato: la riduzione dei capi di imputazione che pendevano su di lui da sedici (dieci per molestie su bambini, quattro per aver fornito articoli osceni o pericolosi a minori e due per le riprese video e foto di minori impegnati in atti sessuali osceni) a tre e la mancata resa di dominio pubblico dell’evidenza probatoria contro di lui. Il 15 Marzo dello stesso anno fu condannato a sette anni ed il 1° Giugno successivo fu incarcerato in una prigione poco fuori Tucson, da dove uscì nel 1990. Ovviamente, Stevens fu presto presentato come un “martire” incastrato dalla CIA, perché ormai troppo vicino alla realtà sugli UFO: egli stesso contribuì a diffondere tale dicerie per mezzo di parecchie lettere, senza peraltro portare alcuna prova e raccontando parecchie frottole al fine di apparire “pulito”. Gli Elders hanno "affermato" che Stevens è stato accusato sulla base della testimonianza di un vicino di casa a cui Stevens aveva negato dei soldi in prestito: sarebbe stato messo a tacere perché “ufologo scomodo”.

 

Anche qui, la credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è “uno dei maggiori esperti di ufologia al mondo”....

Nota: Voglio precisare che molte persone sanno che il caso Meier è totalmente inattendibile. Il sito ufologico ufowatch dog ha messo Wandelle nella sala della vergogna del mondo ufologico: http://www.ufowatchdog.com/hall5.html

 

 

Jim Dilettoso: analista fotografico e consulente NASA

 

Jim Dilettoso è considerato da gran parte della comunità ufologica come un grande esperto nell'analisi del materiale fotografico e video sugli UFO, e gli attribuiscono anche la qualifica di consulente alla Nasa.

Dilettoso analizzò e certificò come genuine le famose foto false del contattista Billy Meier.

Non ha mai lavorato alla Nasa contrariamente a quello che afferma, scrisse solo il suo nome su una carta intestata della Nasa.

Ha affermato dichiarato di aver lavorato al film Titanic, ma quando si sono fatte le verifiche è emerso che nessuna persona della produzione ha mai sentito parlare di lui, ed inoltre il suo nome non compare tra i crediti nei titoli di coda.

Dilettoso analizzò e certificò come autentico il falsissimo filmato del cerchio nel grano di Oliver Castle.

Di particolare interesse il suo coinvolgimento nell'affare Meier.

Traggo quello che segue da qui per motivi di comodità:

http://www.ufo.it/meier3.htm

 

Jim Dilettoso è un personaggio che è stato “usato” da GENESIS III per organizzare le pretese analisi scientifiche sui vari tipi di evidenza presentata da Meier, presentandolo nel contempo come un esperto particolarmente degno di fede. Lo stesso Dilettoso disse di essere uno dei maggiori esperti di analisi fotografica tramite computer ed affermò che tutte le foto di Meier erano state “testate ed autenticate” da lui medesimo. Millantò, fra l’altro, conoscenze in microscopia elettronica che non possedeva assolutamente. Ha ripetutamente fornito false indicazioni riguardo il suo coinvolgimento e le sua attività in relazione al caso Meier, presentando in modo fuorviante i risultati dei pochi test che furono effettivamente condotti sull’evidenza disponibile, specie le foto. Ha dichiarato di aver avuto contatti con specialisti che, però, non si ricordano affatto di lui o che hanno rilasciato pareri ben diversi da quelli riportati, una volta intervistati da terze parti: per esempio, la società De Anza Systems prese in considerazione la possibilità di fargli causa per le affermazioni che gli attribuì nel primo libro. Dilettoso dichiarò di avere conseguito una laurea presso l’università McGill di Montreal, che, però, in un fax del 17/11/1994 precisò di non saperne assolutamente nulla.

Ovviamente, la credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è “un grande esperto nell'analisi del materiale fotografico e video sugli UFO”....
Nota: il sito ufologico ufowatch dog lo ha messo nella sala della vergogna del mondo ufologico: http://www.ufowatchdog.com/hall2.html

 

Jaime Maussan: grande giornalista e divulgatore ufologico
 

Jaime Maussan è considerato da gran parte della comunità ufologica come un grande giornalista e divulgatore ufologico serio e competente. È molto noto ai media, ha fatto moltissimi programmi televisivi e molte VHS/DVD.

Ha divulgato e appoggiato come autentici moltissimi falsi, spesso intervallandoli con materiale autentico, dice spesso di avere prove scientifiche a supporto del suo materiale ma non è in grado di produrle quando gliele chiedono.

Maussan ha supportato i famosi falsi del contattista Billy Meier, insistendo sulla veridicità di questo personaggio nonostante le innumerevoli dimostrazioni contrarie già esistenti, ed ha realizzato diverse trasmissioni dove voleva "dimostrare in modo definitivo" che Meier manteneva un contatto con esseri provenienti dalle Pleiadi: in ciò trovava il sostegno dell'ufologo Wendelle Stevens e degli "scienziati" Jim Dilettosso (??!!??)

Una volta cercò disperatamente di spacciare per un UFO la foto sfocata di una galassia......
Vendette un famoso falso filmato di UFO per $120,000.
Maussan ha  supportò il noto falso del caso Reed UFO Fraud, affermando di avere prove scientifiche della sua autenticità, ma non le ha mai mostrate.

Traggo quello che segue da qui per motivi di comodità:

http://ufosworld.blogspot.com/2008/02/jaime-maussn-rovinando-lufologia-seria.html


L’auto-proclamato investigatore UFO, Jaime Maussán ha una lunga storia in promuovere ed appoggiare una frode UFO una dopo l'altra. Ma, per qualche ragione, Maussán continua ad essere voluto dalla comunità UFO. Veramente, è il parere di questo sito web (sia da ufowatchdog.com come da sobrenatural.net) che le pagliacciate e infondati affermazioni di Maussán hanno fatto un sacco di danni all’ambiente (ufologico) e lui è una vergogna per la ricerca seria. Maussán sembra essere molto più interessato al sensazionalismo che in fare qualsiasi reale lavoro di ricerca. Per un uomo che si vanta di essere il Mike Wallace del Messico, è evidente che non lo dimostra. Ecco alcuni esempi di lavori di ricerca UFO di Maussán e alcune affermazioni cervellotiche che egli ha fatto e che la gente ha pagato per ascoltare ...

AFFERMAZIONE: Maussán afferma che l’immagine seguente è la migliore immagine mai presa di un gigante UFO nello spazio.
REALTA’: La foto che apparve nella edizione del 6 ottobre 1997 della rivista "Contatto Ovni Magazine" è in realtà una galassia in formazione, non un UFO.

AFFERMAZIONE: Maussán afferma che il caso di UFO del “Dott. Reed” è reale e che non vi è prova scientifica che lo sostiene. Maussán afferma che i suoi presunti contatti nella intelligence militare l’hanno avvertito che il caso è reale e molto pericoloso. Maussán conduce la conferenza su “Dott. Reed” in un tour nazionale in Messico e crea una campagna mediatica per promuovere l'evento. Queste conferenze esauriscono i biglietti in molti luoghi.
REALTA’: Il “Dott. Reed” e tutto il suo caso è stato esposto come una frode. Maussán è sfidato a dimostrare la sua presunta prova scientifica e fallisce. Maussán e i suoi associati sostengono di aver studiato a lungo il “Dott. Reed” e aver stabilito le loro pretese, prove e testimoni. Le affermazioni di un presunto apparecchio di origine extraterrestre non sono mai state provate nonostante Maussán ha affermato che il falso apparecchio utilizzava un’avanzata nano-tecnologia. Neanche un chicco di prova è stata presentato da Maussán per sostenere le sue affermazioni.

AFFERMAZIONE: Affermò che le riprese di un UFO in pieno giorno nel 1996 (a sinistra) erano state analizzate a fondo e che non vi erano stati più di 100 testimoni.
REALTA’: Trovai che il filmato era una falsificazione di effetti speciali. Assieme alla manipolazione digitale, si anche riscontrai che l'audio e il video furono inseriti in seguito.

AFFERMAZIONE: Ha stato dicendo che la ripresa del video dell'UFO da un elicottero nella città di New York era reale e che essa era stata analizzata.
REALTA’: Il video (http://www.rense.com/general41/scihoax.htm) fu una frode prodotto dal Sci-Fi Channel.

AFFERMAZIONE: Affermò pubblicamente che era stato confermato che la cometa Hale-Bopp portava navi madri per evacuare il pianeta.
REALTA’: Nessuna nave madre. Il pianeta segue qui, insieme ai suoi abitanti. La frode dell’ UFO Hale-Bopp fu esposta da parte di Jeff Rense.

AFFERMAZIONE: Maussán disse che aveva videoregistrazioni di radar confermando la presenza di UFO nello spazio aereo del Messico.
REALTA’: Finora, nessuna prova è stata presentata.

AFFERMAZIONE: Maussán affermò che aveva indagato un caso in cui un aereo si scontra con un UFO in Messico. Affermò anche che "tonnellate" di prove e documenti giustificavano il caso.
REALTA’: Nessuna prova è stata mai presentata.

AFFERMAZIONE: Promosse una fotografia di un presunto extraterrestre come reale e impossibile da riprodurre.
REALTA’: La foto fu riprodotta facilmente. Maussán, nonostante che disse che era falsa prima che il racconto apparsi su Rense.com, insisté sul fatto che la foto era vera, anche dopo che gli era stato detto che era falsa.

AFFERMAZIONE: Maussán disse che c’erano enormi navi madri extraterrestri in orbita intorno al pianeta camuffate come stelle.
REALTA’: Quando gli è stata chiesta una prova, Maussán esclamò che questo era il motivo per cui le stelle nel cielo notturno si muovevano, perché erano gli UFO!

La credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è "un grande giornalista e divulgatore ufologico serio e competente"....

Nota: il sito ufologico ufowatchdog lo ha messo nella sala della vergogna del mondo ufologico:  http://www.ufowatchdog.com/hall4.html

 

 

Steven Greer: un grande ricercatore molto serio
 

Steven Greer è famosissimo e stimatissimo dalla comunità ufologica, ed è considerato un grande ricercatore molto serio. Oltre a molte conferenze e libri, ha fondato e dirige enti e progetti in ambito ufologico, tra cui il noto Disclosure Project, una raccolta di storie sugli alieni provenienti da militari, scienziati e personale governativo. Anche se sono solo racconti spesso bizzarri, contraddittori e senza alcuna prova a supporto, molti li considerano come verità assoluta. In sostanza, Greer raccoglie principalmente le testimonianze dei cosiddetti rivelatori e cerca di guadagnarci sopra.
Anche non tenendo conto della totale mancanza di prove a supporto, tra le testimonianze raccolte, insieme a quelle attendibili, ce ne sono alcune davvero molto poco plausibili, come quella di una persona che testimonia di aver visto edifici sulla Luna nel 1965 quando neanche esistevano le tecnologie spaziali in grado di dare un dettaglio del genere.

Ma anche le dichiarazioni di Greer non sono da meno.

Greer ha affermato di essere entrato in contatto con gli extraterrestri attraverso la meditazione.

Ha dichiarato che i militari USA hanno attaccato una base aliena in Colorado utilizzando gas nervino, ovviamente senza portare nessuna prova a supporto di ciò.

Ha affermato di aver avuto un incontro di ore sugli alieni con il direttore della CIA, ma a controllo è risultato che aveva avuto solo una cena con lui.

Ha tentato di estorcere 2500 $ a ogni membro del Mufon dello stato di Washington con la scusa che poi Greer avrebbe fatto vedere loro degli UFO, ad un orario e un posto stabilito da lui.

Ha portato dei falsi testimoni sugli alieni ad una famosa conferenza con la stampa.

Ha incluso delle testimonianze di persone famose nel disclosure project senza che queste persone ne sapessero nulla.

Spesso cita testimonianze anonime o incontrollabili, oltre alle solite storie sensazionalistiche ed esagerate prive di qualsiasi prova a supporto, utilizzando il tutto mischiato a testimonianze e cose attendibili.

Ha rivelato che il SETI stava ricevendo segnali alieni al controverso programma radiofonico di Art Bell, ma nessuna persona del SETI ne sapeva nulla, e Greer rispose che una fonte anonima gli aveva detto che agenzie occulte stavano disturbando i segnali alieni così il SETI non poteva riceverli....


La credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è "un grande ricercatore molto serio"....

Nota: il sito ufologico ufowatchdog lo ha messo nella sala della vergogna del mondo ufologico: http://www.ufowatchdog.com/hall3.html


 

John Lear: un ex-agente segreto affidabile

 

John Lear è ritenuto da gran parte della comunità ufologica come un ex-agente segreto che fa rivelazioni affidabili sugli alieni, grazie alle quali ha acquisito molta popolarità e prestigio (!). Praticamente ha sfornato una quantità abnorme di storie sugli alieni e non solo, tutte prive di qualsiasi prova a supporto, e molte totalmente assurde.

Ma la comunità ufologica ha dichiarato: "hanno fatto l'errore di definire John Lear un bugiardo. John Lear può essere tutto ma John Lear non è un bugiardo e tutti lo sanno, chiunque sappia qualcosa di John Lear". E allora "sappiamolo"!
 

John Lear racconta che sulla Luna ci sono sia l'acqua che l'atmosfera, ed anche costruzioni aliene abitate. E che tutte le foto NASA della Luna sono false, che l'uomo è atterrato sulla Luna con tecnologia antigravitazionale perché quello era l'unico modo possibile.

Ha dichiarato che  il governo degli Stati Uniti da decenni è in affari con gli alieni che hanno miniere sulla Luna.

Ha rivelato che questi alieni assomigliano a delle disgustose mantidi religiose avanzate tecnologicamente rispetto a noi di un miliardo di anni.
Ha affermato che questi alieni avrebbero pure messo in scena la crocifissione di Cristo con un sistema olografico, lo stesso Cristo infatti non sarebbe stato altro che un essere creato dagli alieni.
Ha detto che quei furbi alieni avrebbero promosso la diffusione e il successo dei film di Spielberg "ET" e "Incontri Ravvicinati" per fare in modo che gli umani familiarizzassero con gli extraterrestri trovandoli simpatici.
Ha dichiarato che gli alieni furbi e perfidi stanno segretamente mettendo incinte le donne terrestri per assicurarsi una progenie...

Ha appoggiato e promosso il controverso rivelatore Bob Lazar, nonché il controverso R. Hoagland.

Ha affermato che esistono diverse specie di alieni rettiliani e che vivono sottoterra, oltre a tutta una serie di storie su di loro.
John Lear è sempre quello che di recente ha cambiato argomenti (signora mia, bisogna pure rinnovare il repertorio) e sostiene adesso che gli aerei che hanno colpito le Torri di New York l'11 settembre non erano veri. Erano immagini olografiche. A chi gli ha chiesto come hanno fatto immagini olografiche a bucare le pareti del WTC proprio con la sagoma e la grandezza di un aereo di quel tipo, il candido John Lear ha risposto che erano state messe cariche esplosive disposte come le sagome degli aerei....

Dice di ricevere, praticamente in continuazione materiale ed informazioni segrete, che solo lui visiona e di avere in continuazione contatti con fantomatiche fonti che non menziona.

Secondo John Lear, la situazione sarebbe del tutto precipitata negli ultimi anni ottanta ed oggi varie basi aliene sulla Terra sarebbero teatro di una guerra nascosta per il recupero delle stesse da parte del Pentagono e per "cacciare" gli alieni.

In base alle sue informazioni, ha affermato che "la storia di Meier è vera. Non ci sono dubbi" e che anche la storia di Adamski era vera....

Ha detto che il Sole ha una sfera elettromagnetica e non irradia calore, che la temperatura di Mercurio, Venere e Marte è simile a quella della Terra... ed ha anche dichiarato che ci sono persone come noi su ogni pianeta del Sistema Solare, anche su quelli che noi riteniamo gassosi ma che in realtà non lo sono...

(avete presenti le storie di fantascienza di serie B? Neanche quelle storie arrivano a questi limiti di assurdità e di irrealtà!)

 

La credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è "una persona che fa rivelazioni affidabili"....

 

 

Art Bell: un personaggio affidabile

 

Art Bell è un conduttore radiofonico che spesso appoggia nuove rivelazioni sugli alieni, che vengono prese seriamente da parte della comunità ufologica.

Per sua stessa ammissione, Art Bell fa del sensazionalismo il suo stile.

Ha spacciato per veri molti falsi ed appoggiato molte persone controverse, ovviamente sempre ignorando le prove che smascheravano i falsi o le persone controverse, che gli venivano inviati di continuo.

Per sua ammissione è disposto a fare di tutto per fare ascolti ed ha dichiarato che la sua filosofia è: UFO = $$$$$$$$

Annunciò la clamorosa notizia secondo cui un UFO stava seguendo la cometa Hale Bopp, poi dopo innumerevoli dimostrazioni della falsità della cosa fatte da altri, incredibilmente ebbe il coraggio di prendersi il merito dello sbufalamento.

Ha appoggiato il controverso R. Hoagland e altri personaggi simili.

 

Anche qui, la credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è "una persona affidabile"....

Nota: il sito ufologico ufowatchdog lo ha messo nella sala della vergogna del mondo ufologico: http://www.ufowatchdog.com/hall1.html

 

 

Bob Lazar: rivelatore attendibile

 

Bob Lazar ha dichiarato tutta una serie di cose che ruotano attorno alla sua affermazione di aver lavorato all’interno della base di Nellis (Area 51) in un settore chiamato S4. Secondo le sue affermazioni, il settore S4 è un’area segretissima della base che si trova nel sottosuolo proprio sotto la catena montuosa ed è costituita da hangar dove sono custoditi 9 dischi volanti ed altro materiale di provenienza extraterrestre.
Bob Lazar ha dichiarato infatti di aver lavorato proprio a uno di questi dischi volanti insieme ad altri 22 tecnici. All’ inizio egli pensava di lavorare si su velivoli di altissima tecnologia, ma non avrebbe mai pensato che fossero tecnologie aliene. Quando invece dei dettagli lo fecero pensare, il materiale fornitogli parlava molto chiaramente di tecnologie a lui sconosciute, erano presenti foto di autopsie di piccoli esseri grigi con una grossa testa calva, una volta all’interno del disco ha potuto osservare l’assenza di saldature e che tutto era come se fosse stato fuso e fatto solidificare,anche i sedili erano molto piccoli e a soli 30 cm. da terra, il propellente era un oggetto grande come un pallina da tennis che irradiava un’energia antigravitazionale all’interno di una colonna lunga come il disco stesso.

Lazar ha dichiarato anche di aver subito accuse di spionaggio e minacce di morte dalle autorità.
Bob Lazar è ritenuto attendibile da molte persone della comunità ufologica, tra cui altri rivelatori e personaggi come John Lear, al punto che numerose delle sue dichiarazione sono prese come pietre miliari nella storia degli UFO e dell'Area 51.

In realtà, Bob Lazar è attendibile come qualsiasi altro rivelatore, e al di là della totale mancanza di prove a supporto delle sue affermazioni, caratteristica costante dei rivelatori, ci sono molte cose interessanti:

non è un fisico, non ha la laurea in Electronic Engineering and Physics, non corrispondono i tempi e le scuole in cui avrebbe studiato, ha riciclato le storie sull'Area 51 che circolavano a Las Vegas, al sua S4 è una versione riciclata di "Site 4" che è una stazione di test radar vicino all'Area 51, i dischi volanti e la tecnologia aliena di Lazar sono plausibili solo a chi non ha conoscenze di fisica, ha letto dell'elemento 115 in una discussione sulla rivista Scientific American prima di parlarne nelle sue rivelazioni.....e non basta!

Infatti, c'è dell'altro, e traggo quello che segue da wikipedia per motivi di comodità:

 

Le affermazioni di Bob Lazar sono state pesantemente criticate e giudicate prive di fondamento, sia negli aspetti scientifici, sia in quelli che riguardano la sua biografia.
Per il primo aspetto, diversi fisici, tra cui David L. Morgan, e Stanton Friedman (sostenitore dell'ufologia), affermano che Lazar non possiede una padronanza della fisica nemmeno a livello concettuale, dimostrando scarsa padronanza della terminologia e delle distinzioni basilari di significato dei concetti fisici, facendo confusione ad esempio tra Gravità, Onde Gravitazionali e Onde Elettromagnetiche, ma anche tra Materia e Massa. Dimostra inoltre di non comprendere il concetto di gravità e i suoi effetti, e tanto meno la descrizione che ne dà la Relatività Generale. Lo stesso accade per le descrizioni dei meccanismi nucleari e subnucleari e quelli riguardanti l'Evoluzione Stellare.
Rispetto ai dati anagrafici, il nome di Lazar è stato rinvenuto negli archivi del Los Angeles Pierce College e classificato tra gli alunni con i risultati peggiori. Inoltre è registrato presso il college in un periodo in cui egli stesso sostiene stesse seguendo i corsi presso il Massachusetts Institute of Technology a 4000 km di distanza. Presso questa università e il California Institute of Technology, che Lazar sostiene di aver frequentato con successo, non risulta alcuna registrazione, alcuna affiliazione ad organizzazioni studentesche, alcun articolo, o un'indispensabile tesi, né lo stesso è stato in grado di indicare il nome di qualche professore di cui avrebbe seguito i corsi.
Il nome di Lazar è stato trovato nelle rubriche telefoniche dei Los Alamos National Laboratory (per conto dei quali affermò di lavorare nel Nevada Test Site), associato al nome di un dipendente, Kirk Meier, indicando che Lazar ha lavorato per quest'ultimo, non per il Los Alamos National Laboratory, inoltre, essendo stato tenutario di una casa di tolleranza, non avrebbe potuto ottenere un permesso di alta sicurezza.
Negli anni ottanta Lazar ha dichiarato bancarotta per una somma di 300.000 $, registrandosi come montatore di film.
Bob Lazar ha fondato la United Nuclear, una società che fornisce materiali da laboratorio, soprattutto campioni di elementi radioattivi, magneti, aerogel, e sostanze chimiche. La rivista americana Wired afferma che nel 2003 Lazar, sua moglie e un suo socio sono stati arrestati per la vendita di materiali esplosivi pericolosi e successivamente condannati nel 2006.
 

La credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è "un rivelatore attendibile"....

Nota: il sito ufologico ufowatchdog lo ha messo nella sala della vergogna del mondo ufologico: http://www.ufowatchdog.com/hall3.html

 
 

Richard C. Hoagland: serio specialista di studi astronomici

 

Richard C. Hoagland è considerato da gran parte della comunità ufologica come un serio specialista di studi astronomici, che ha collaborato anche con la NASA, e che ha scoperto molte anomalie spaziali, compresi monumenti su altri pianeti. Viene spesso chiamato con l'appellativo di professore o ex-scienziato NASA. I media gli hanno dedicato molta attenzione ed è decisamente popolare, tiene conferenze e scrive libri di estremo successo. La comunità ufologica lo ritiene molto affidabile. Il resto del mondo NO.

 

Costantemente cita fonti anonime o non verificabili.

Pensa che ci sia una cospirazione globale dietro tutto, sopratutto dietro alle prove che dimostrano che ha torto.

Spiega tutto con la fantasiosa "fisica iperdimaensionale" e 19.5.

Promuove falsi ufologici e cose paranoiche.

Ha avuto un attacco di cuore ed ha dichiarato che era un tentativo di farlo fuori.

Ha ricevuto ricevuto materiale da alcune persone senza dare alcun compenso a questi.

Ha detto ai ricercatori di Washington D.C. di lasciare la città in quanto i militari stavano per bombardarla con armi nucleari.
Ha affermato che la Nasa è gestita da Nazisti, sette di Massoni ed altri gruppi occulti, ma non si è ancora deciso su chi scegliere tra questi.

chiede continuamente soldi per supportare le sue ricerche.

Lavora su copie scadenti di foto Nasa anziché sugli originali ad alta risoluzione disponibili per tutti.

Molte sue anomalie sono assenti nelle foto ad alta risoluzione negli archivi NASA.

Molte sue foto mostrano anomalie perché elaborate al computer, spesso utilizzando un contrasto o un ingrandimento eccessivo.

La ripresa di innumerevoli missioni spaziali della zona delle anomalie, e perfino l'osservazione da Terra, mostrano l'inesistenza delle anomalie di cui parla.

Rifiuta di esaminare o di prendere in considerazione le prove che mostrano la falsità delle sue anomalie, come ad esempio le false strutture nella zona di Cydonia, sbugiardate sia da foto NASA che da foto ESA.

Viene considerato un ex-scienziato che ha lavorato per la NASA ma in realtà non è neanche laureato, non ha neanche la preparazione per affrontare le materie di cui tratta, non ha mai lavorato alla NASA e il massimo che ha fatto con la NASA è stato essere invitato a parlare come ospite a un gruppo di impiegati NASA. Il massimo di scientifico che ha fatto è stato lavorare come semplice impiegato a termine in un museo di scienze, nonostante gli si attribuisce nientemeno il fatto di essere stato curatore di questo museo.

Molti credono che alle cose che dice non ci crede neanche lui.

Ed ovviamente ha fatto tantissimi soldi grazie ai creduloni.

 

È stato sbugiardato da gruppi di astronomia e perfino da gruppi di ricerca di anomalie spaziali. Lo stesso gruppo di ricerca Lunar Explorer Italia, esperto di anomalie spaziali, dice quello che vado a riportare qui di seguito:


<<Forse Voi penserete che noi "odiamo" (professionalmente parlando, si intende) il Prof. Richard Hoagland e la sua "creatura", The Enterprise Mission, poichè - spesso e volentieri - li mettiamo "sotto tiro".
Ebbene no, non è affatto così.
Noi ci limitiamo a stigmatizzare le (autentiche e colossali) stupidaggini che arrivano sul www grazie ad Hoagland&C. perchè The Enterprise Mission, a differenza di tante - più o meno valide - Associazioni Private di Ricerca, più che "Cultura e Divulgazione", fa business.
Un business di svariati milioni di dollari l'anno (fatto di pubblicazioni, di gadgets, di conferenze e di interventi - prezzolati - a tavole rotonde che si tengono in tutto il mondo) il quale - ahinoi! - non fa leva sulle ricerche dettagliate e sul pragmatismo scientifico, bensì sulle boutades, su vere e proprie "sparate ad occhi chiusi", su autentiche "scemenze cosmiche" le quali, mutatis mutandis, hanno lo stesso valore delle "chiacchiere da bar" che si proferiscono allorchè di parla di calcio.
Come prevedibile – e sebbene a malincuore – inauguriamo la nostra Galleria di “Scemenze Spaziali” con una serie di frames proposti sul Sito del Prof. Richard Hoagland, “The Enterprise Mission”.
Si tratta di sei frames (MGS, Odyssey e MRO), estratti da un articolo dello stesso Prof. Richard Hoagland (“Mars Reconnaissance Orbiter...and the lost Cities of Barsoom”) i quali mettono a confronto (dobbiamo dire in maniera bella e graficamente accattivante, ma – ahinoi! – anche intrinsecamente scorretta, ingannevole e fuorviante) alcuni paesaggi Marziani con delle aree Archeologiche di indubbio fascino, situate nell’odierno Iran.
Dov’è la “baggianata”, ci chiederete?
Beh, di “baggianate” – a dire il vero – ce ne sono davvero parecchie in questi “arditi raffronti”, ma noi Vi suggeriamo di soffermarVi su queste semplici ed immediatissime riflessioni.
Come si legge nelle captions dei frames usati dallo stesso Hoagland per la sua speculazione, i frames relativi alle “Rovine Persiane” (riprese da un aereo) sono stati ottenuti da altezze comprese fra i 427 ed i 2000 mt.
Si tratta davvero di poca cosa se pensate che i frames relativi alle presunte “Rovine Marziane” sono stati invece ottenuti da altezze comprese tra i 550 ed i 2489 Km!
Ora, l’idea di mettere a confronto delle immagini anche similari (alcune affinità nei rilievi superficiali, anche se non sono affatto nette come Hoagland vorrebbe farci credere, ci sono e non facciamo fatica ad ammetterlo), ma ottenute da distanze così profondamente diverse, significa tentare di stabilire un rapporto di “parentela” – o di somiglianza esteriore – tra rilievi superficiali il quale è non solo estremamente forzato, ma pure (logicamente e tecnicamente) scorrettissimo.
Se, infatti, volessimo anche ammettere che quanto si vede nei frames Marziani rappresenta effettivamente ciò che resta di una città o di un insediamento urbano affine a quelli presenti in Iran, come potremmo valutare il “rapporto dimensionale” esistente fra i diversi rilievi?
In altre parole: se le rovine Persiane sembrano avere una dimensione “X” (DA o Dimensione Apparente) da poche centinaia di metri di altezza, e questa DA rimane conservata allorché l’immagine viene scattata – diciamo – da 1000 Km di distanza, quanto grandi dovremmo supporre che sìano gli insediamenti Marziani?
Quanto grandi sarebbero le loro “case” (per non parlare delle loro “città”)?
Dovremmo forse dedurre che i Marziani sono/erano dei Ciclopi i quali avrebbero fatto impallidire anche il povero Polifemo?
Pensateci: scattare una foto di un paesaggio da una distanza di poche centinaia di metri e quindi scattare un’altra foto (anche del medesimo paesaggio) da svariate centinaia di Km è già un’azione sufficiente per mettere un Terzo Osservatore in estrema difficoltà (o addirittura nell’impossibilità assoluta) di riconoscere la reale e sostanziale identità dei paesaggi ripresi.
Ma Hoagland va addirittura oltre: lui suppone (e cerca di dimostrare) la sostanziale similitudine di rilievi mettendo a confronto delle immagini NON SOLO ottenute da distanze enormemente diverse, MA ANCHE relative a paesaggi completamente diversi ed aventi, l’uno, delle caratteristiche superficiali effettive conosciute (deserto Iraniano con rovine Persiane) e l’altro delle caratteristiche superficiali effettive totalmente sconosciute (deserto Marziano con rilievi superficiali indefinibili).
Insomma: l’approccio usato dal Signore di Enterprise Mission, in questo caso, non è solo scientificamente scorretto, ma è pure logicamente carente.
Fare raffronti di questo tipo vuol dire (a nostro parere) che non solo non si hanno le idee chiare in testa, ma che si è pure disposti a fare qualsiasi tipo di assunzione e di comparazione pur di arrivare a dimostrare la propria teoria, la propria ipotesi di partenza.
In altre parole: pur di dimostrare la bontà di un assunto iniziale (ad oggi) indimostrabile con certezza assoluta, non si è esitato un attimo ad ingannare i Lettori, mostrando loro rapporti e similitudini (e cioè “confluenze”) fra realtà – di fatto – del tutto incongruibili.
Questa è Scienza?
E’ divulgazione?
No: questo è pressappochismo e disonestà intellettuale, almeno a nostro parere.
E quindi, per chiudere, dobbiamo per forza dire: ”No, caro Richard, no: così proprio non va...”.
Abbiamo tentato in più di una occasione di mettere in guardia i Lettori da quello che leggono sul www e questo "warning" noi continuiamo a ribadirlo poiché, a distanza di anni dall'avvìo delle nostre Ricerche, ci siamo accorti che alcuni personaggi continuano a mascherare la loro sete di profitto con la 'faccia bella' della Ricerca e della Divulgazione Scientifica. Noi non stigmatizziamo gli "errori altrui" perché gli errori, sinché sono fatti agendo in Buona Fede, costituiscono un passaggio fondamentale del cammino verso la Verità; noi stigmatizziamo le "boutades altrui" allorché ci rendiamo conto che esse non sono altro che un capzioso strumento usato per attrarre l'interesse di migliaia/milioni di Appassionati (i quali non sono tutti - come ovvio - dei Professionisti della Ricerca) verso un Settore della Scienza il quale viene pubblicizzato a meri fini lucrativi.
Siamo troppo severi? Giudicate Voi, direttamente leggendo le pagine di The Enterprise Mission...
...(un Sito dove tutto è Fisica Iperdimensionale - o puro misticismo New Age... -, congiure del silenzio ed immagini "sconvolgenti" di strutture ed infrastrutture aliene, sparse un pò ovunque nel Sistema Solare) e quindi osservando queste tavole che illustrano (e vorrebbero dimostrare) la presenza di autentici manufatti alieni i quali giacciono in quantitativi enormi attorno al MER Spirit.>>

 

Nel caso della bufala della città marziana, il Lunar Explorer Italia ha scritto:

 

<<La "Favola" Marziana della Città (Costiera) di Hydraotes Chaos, forse, la conoscete già tutti...Tuttavia, dato che al peggio non c'è mai - purtroppo - fine, abbiamo deciso, dopo aver letto dei recenti "abstracts" (che parolona! Beh, diciamo che abbiamo letto qualche chiacchiera tipo "Space Gossip"...) sulle presunte Città di Marte, che il nostro ruolo di Ricercatori e di Divulgatori IMPONEVA un intervento netto e preciso.
Un intervento con il quale il Gruppo Lunar Explorer Italia intende prendere definitivamente le distanze da certi pseudo-ricercatori e pseudo-divulgatori i quali, di fatto, stanno solo inquinando le (già torbide) acque della Scienza di Confine diffondendo non solo delle teorie cervellotiche, sballate ed insostanziate (nè sostanziabili) sulla/e presunta/e Civiltà che avrebbe/avrebbero abitato Marte, ma anche delle informazioni FALSE, ben corredate da "prove" le quali altro non sono che l'evidenza tangibile di menti orientate unicamente (ed "a tutti i costi") al profitto ed alla diffusione dell'ignoranza interplanetaria.
Ora, di cialtroni ce ne sono tantissimi in giro ma...Chi dobbiamo "Ringraziare" in primis?
Ma che domande...Dobbiamo (ancora una volta...ahinoi!) ringraziare la Famosa Associazione (rigorosamente a scopo di lucro) nota come "The Enterprise Mission" la quale, tempo fa, pubblicò questo frame "prima che venisse secretato" (!) il quale - citiamo - "...chiaramente mostrava l'esistenza di una grande città, situata nella Regione di Hydraotes Chaos...".
Ora, dato che noi non siamo nè Scienziati, nè Fenomeni, ma neppure dei poveri fessi, Vi diciamo subito che questo frame è una "sezione" di un context frame il quale, ottenuto dalla Sonda Sovietica "Phobos-2", ritraeva la Regione Marziana nota come "Vallis Marineris Canyon System". Una brulla (ma assai suggestiva!) regione di canyons - appunto - la quale è a sua volta suddivisa in sub-regioni più piccole.
Hydraotes Chaos è una di queste sub-partizioni.
Guardate il frame: non servono "occhi di falco" nè softwares all'avanguardia per capire due cose, prima di tutto:
1) l'immagine pubblicata da "The Enterprise Mission" è stata PESANTEMENTE manipolata;
2) la colorizzazione è stata fatta - con ogni probabilità - in 2 minuti e da una persona incapace di colorizzare.
A dire il vero, in questo caso la colorizzazione non è un elemento fondamentale di riferimento (anche se, come noi siamo soliti dire, "il colore ha il suo ruolo nella e per la comprensione di un habitat"!) e quindi, per Amor di Brevità, ci limitiamo a sottolineare solo la pessima qualità del lavoro fatto dai signori di Enterprise.
Ma è il processo logico che esiste a monte della bufala/scoop sulla Città di Hydraotes che ci ha lasciati sgomenti: la Città, si legge sulle pagine di "The Enterprise Mission", si vede ed esiste poiché, nel frame Phobos-2, si vedono ed esistono due elementi assolutamente "non naturali":
a) la sub-regione di Hydraotes presenta delle caratterizzazioni superficiali completamente diverse da quelle del complesso geologico (e cioè la Vallis Marineris Canyon System) al quale essa accede e
b) si vedono chiaramente delle strutture caratterizzate da angoli retti le quali, in Natura, non esistono.
Allora: se noi fossimo "spontanei", ci limiteremmo - a questo punto - ad invitarVi a guardare il frame in questione (anche distrattamente, poiché basta uno sguardo per capire quanto le asserzioni di cui sopra sìano solamente due "scemenze" di planetarie dimensioni) e quindi inviteremmo Hoagland, la sua Fondazione e TUTTI coloro che gli danno corda o ne seguono le orme, a cambiar mestiere...

(....)  Ma che dire, poi, degli "angoli retti", come delle "strade" e delle "piazze" e compagnia bella? Noi diciamo una cosa sola: operando un super-stretch su un frame a BASSA RISOLUZIONE si creano SEMPRE degli image artifacts i quali si risolvono in "angoli retti", "pseudo-strade", "pseudo-città", in generale, in "pseudo-rilievi".
Non ci credete? Guardate il nostro extra detail mgnf (il frame n. 3 che chiude questa carrellata di scemenze planetarie): noi non cercavamo la bufala! Ci siamo limitati ad ingrandire il dettaglio controverso del context-frame originale.
Risultato? Strade, piazze, angoli ed image-artifacts vari, per tutti i gusti e per tutte le tendenze.
Andate a vedere!

TUTTO il frame, una volta stretchato, diventa una sorta di "mappa cittadina e stradale", fatta di angoli, curve, strade diritte, incroci, piazze e, chi più ne ha, più ne aggiunga!
E la "caratterizzazione superficiale" che ha fatto gridare alla "Città" NON E' CERTO UNICA, anzi! Guardate le aree che abbiamo indicato con le lettere... Ma quante città ci sono in questa Regione di Marte?!?
Per cui: la "Citta di Hydraotes", come ovvio (e seguendo la "non-logica" di Hoagland & C.), non è certo unica: semmai è solo la più grande.
Guardate ancora l'extra-detail mgnf che abbiamo stretchato e colorizzato (sensatamente) noi: cosa si nota?
Si nota che l'irregolarità del suolo che è stata ritenuta l'evidenza di "artificialità" NON E' AFFATTO UNICA, anzi! Accanto alla caratterizzazione maggiore, ce ne sono molte altre, più piccole, ma assolutamente analoghe in termini di apparenza e di texture.
Dunque, se c'era e c'è UNA Città, allora dovevano e devono essercene anche delle altre: uguali, prossime, ben "disegnate" sulla superficie di Hydraotes e ben collegate fra loro da un fitto network di strade ed invece...
Invece queste altre "Città Satelliti" vengono ignorate, da Hoagland prima, come dai suoi degni compari e seguaci poi. Perché?
Perchè nel momento in cui la (presunta) Anomalìa - chiamata "Città" - fosse stata contestualizzata (e quindi identificata e pure riconosciuta anche in altri punti di Hydraotes), essa - automaticamente - AVREBBE CESSATO di essere un'Anomalìa in senso tecnico e sarebbe TORNATA a configurarsi come una semplice Surface Feature. Una Surface Feature indicativa dell'esistenza di terreni "caotici". E basta.
Punto.
Ma allora, se questa versione dei fatti (e cioè la versione Lunexit) fosse la Verità, perchè "secretare" le immagini di Phobos-2? ci chiederete.
Secretare? Ma chi ha mai secretato qualcosa?!?
Le immagini "SEGRETE" sono in Rete, ben pubblicate su svariati indirizzi e, DA TEMPO, presenti anche sulle nostre pagine nella Sezione "The Soviet mars Programme"!
Altro che "secretare"...
Ma per favore: come se non bastasse l'aver costruito una montagna di baggianate usando come "prova" il super-stretching di un frame di scarsa qualità, ora ci si mette anche a parlare di "cover-up"! Ma che vergogna, Cari Amici, che vergogna!
Morale: quando non si hanno gli elementi, nè la Voglia, nè la Cultura per costruire una teoria od una ipotesi - anche di Frontiera, perchè no? - la quale abbia una pur minima parvenza di "senso", guardate che cosa si arriva a fare pur di "raccattare" quattro soldi: si ingannano decine di migliaia di Appassionati e gli Entusiasti che, come Hoagland & C. sanno benissimo, pur di "Credere" sono disposti a bersi - PAGANDO! - qualsiasi cosa; si diffonde ignoranza, (sotto)cultura del sospetto, disinformazione e stupidità planetaria.
Che vergogna...>>

Ovviamente Hoagland è stato ampiamente contestato non solo in Italia ma anche all'estero, ed è abbastanza odiato dagli appassionati seri e preparati di astronomia:

http://www.badastronomy.com/bad/misc/hoagland/

http://www.lunexit.it/gallery/thumbnails.php?album=76

http://irupert.com/mars/hoaxland.html

http://members.aol.com/garypos2/Hoagland.html

http://www.rense.com/ufo2/remedy.htm

http://www.eighty.btinternet.co.uk/page15.htm

http://www.straightdope.com/mailbag/mmarsface.html

http://www.ufowatchdog.com/hall1.html

http://www.masonicinfo.com/hoagland.htm

http://www.miqel.com/mysteries_solutions/richard-hoagland-mars-moon/richard-hoagland-tem-lunar-mistake.html

http://www.badastronomy.com/bad/misc/hoagland/glassworm.html

http://www.badastronomy.com/bad/misc/hoagland/artifacts.html

http://www.badastronomy.com/bad/misc/hoagland/city.html

http://www.badastronomy.com/bad/misc/hoagland/green_mars.html

 

Anche qui, la credibilità dell'ufologia sentitamente "ringrazia". Si vede proprio che è "serio specialista di studi astronomici"....

Nota: il sito ufologico ufowatchdog lo ha messo nella sala della vergogna del mondo ufologico: http://www.ufowatchdog.com/hall1.html

 

 

 

 

Perché l'ufologia non è una scienza

 

Come vedete, è quantomeno ovvio che l'ufologia sia considerata una branca della fantascienza, dati i personaggi che la popolano. In realtà si tratta di personaggi che danno alle persone, credulone, proprio quello che vogliono, cioè storie sempre più fantasiose, è un business, ci vive molta gente con queste cose.

E la ricerca della verità? E le cose vere? Si, perché, oltre ai falsi, ci sono anche cose vere importanti che meriterebbero attenzione anche dai non creduloni, ma ovviamente non la ricevono perché la materia viene screditata in continuazione ai loro occhi, ed inoltre è quantomeno inevitabile che personaggi come quelli citati in questo articolo finiscono per screditare anche le cose vere: purtroppo queste persone non trattano solo cose false ma, a volte, anche cose vere, che automaticamente perdono di credibilità visti i personaggi che le propongono.

Il prendere in considerazione falsi, rivelazioni o qualsiasi cosa senza la benché minima prova, fa la felicità degli scettici a cui viene regalata un’arma incredibile per screditare la seria ufologia, ma fa anche la felicità di quanti pensano di accreditarsi appassionati di ufo con facili scoop i cui risultati sono come il Santilli footage, cioè una devastazione per l'ufologia.
Si finisce così per parlare di tematiche deliranti e facilmente smontabili, dimostrando la più totale incompetenza, ad esempio su come agisce l’Intelligence, o dimostrando di essere privi delle più elementari basi di scienze come l'Astronomia.

I falsi fanno sempre perdere credibilità alla materia, producendo un effetto tale da rendere ridicola la materia e/o non far prendere in considerazione fatti importanti da parte del mondo scientifico.

 

Falsi rivelatori e affini

 

C'è anche il problema dei falsi creati dai rivelatori e dai personaggi equivoci. In sostanza, si hanno da decenni innumerevoli rivelatori che danno informazioni false contribuendo a creare disinformazione sulla questione UFO.

Una costante di molti rivelatori è che si inventano storie per sostenere le proprie teorie e il proprio pensiero in merito a qualcosa. Ad esempio ci sono ricercatori UFO che si inventano rivelazioni per rendere credibili le proprie teorie UFO. Tutto ciò non tenendo conto dei casi in cui le persone vogliono soltanto acquisire notorietà o denaro grazie alle false rivelazioni.

Le diverse rivelazioni sono talmente false che generalmente si vengono a creare scenari estremamente diversi ed incompatibili tra loro. In tutte le rivelazioni si finisce sempre nello scadere nel patetico, in quanto le rivelazioni vengono costruite unendo con la fantasia vari elementi che fanno parte di altre rivelazioni, con una spruzzata di elementi della cultura ufologica che sono considerati attendibili.

In sostanza, le rivelazioni sugli alieni sono dei falsi realizzati attingendo alla mitologia ufologica, e quindi sono pieni di elementi di cui è stata dimostrata la falsità, e spesso ci sono elementi fortemente contradditori perché chi ha creato la rivelazione sugli alieni non si è informato in modo corretto, e quindi ha inserito dettagli che gli studiosi sanno essere errati. I rivelatori cercano sempre di mettere anche elementi che sono generalmente considerati attendibili dagli studiosi, in modo da cercare di dare una credibilità alle proprie fantasie.

Il susseguirsi delle rivelazioni ha portato alla creazione di un vero e proprio romanzo di fantascienza, in quanto una nuova rivelazione si crea sempre a partire da qualche vecchia rivelazione.

A volte una rivelazione è parte integrante della diffusione di falsi documenti, fotografie o video. Molto spesso le rivelazioni partono da persone in cerca di notorietà e/o soldi e/o desiderio di affermazione.

Tantissime persone, che erano "nessuno", sono diventate "qualcuno" proprio grazie alle loro rivelazioni.

Ovviamente, i vari rivelatori si guardano bene dal portare anche la più piccola prova che dimostri che ciò che affermano sia vero, nonostante avrebbero avuto tantissime occasioni per procurarsi documentazione probatoria.

È inutile aggiungere che la verifica delle fonti a cui fanno riferimento i rivelatori porta sempre alla scoperta della mancanza di prove veritiere o si scopre una riconducibilità a fatti che a loro volta poggiano sulla mancanza di prove veritiere.

Il rivelazionismo paga, perché permette di vendere libri, gadget, banner e DVD, e appagano, perché creano seguaci; si diventa guru. E diventa chiaro perché questo tipo di bufale persistono: sono un business.

Ma perché ci sono anche persone che spacciano fatti falsi per reali senza guadagnarci un euro? Perché il prestigio (e il potere) che si ottiene convincendo gli altri di certe bugie mirate è forse ancora maggiore di quello che si può avere col denaro.

 

Alla base di tutto ci sono i creduloni e i personaggi controversi

 

La cosa più divertente è che i creduloni etichettano come disinformatore o provocatore chiunque evidenzi che una data cosa in cui credono sia falsa. In sostanza, i creduloni additano come disinformatori tutti coloro che dicono verità che non vogliono sentire. Se uno crede che gli asini volano allora additerà come disinformatore chiunque dirà che non è vero. Poi non bisogna meravigliarsi del caos totale che regna in materia...

Non solo, spesso quando si svelano le bufale si viene etichettati come disinformatori appartenenti ai servizi segreti. Efficace, a questo riguardo, l’affermazione, dell’ufologo americano Russ Estes: “Se possiedi anche solo mezzo cervello, sei automaticamente etichettato come CIA”.

Tutto ciò ovviamente crea una situazione di disinformazione pazzesca nell'ambito degli UFO e dei misteri.

Per fare una affermazione sensata e non fantasiosa bisogna evitare accuratamente di fare deduzioni da premesse arbitrarie e non verificate, perché questo porta lontanissimo dalla realtà. Ma di fatto, nel campo degli UFO e dei misteri la deduzione da premesse arbitrarie e non verificate è pratica comune, spesso perfino da parte di chi critica gli UFO ed i misteri.

Nel campo degli UFO e dei misteri troppo spesso sia l'ipotesi da cui si parte che la tesi a cui si arriva, sono entrambe inosservate, ed entrambe inosservabili anche in linea di principio: questo rende totalmente inutile affermare certe cose.

Partire da fatti inosservabili per dimostrare altri fatti inosservabili: cioè, aria fritta.

Diciamo le cose come stanno, per dichiararsi ufologo non occorre aver studiato è sufficiente essere dotati di molta fantasia e saper raccontare delle belle favole , in ogni caso ci sarà sempre qualcuno pronto a crederci. La maggior parte delle persone che segue i miti dell’ ufologia non ha la capacità critica di separare la verità dalle fandonie ma, sorpresa sorpresina , neanche gli ufologi.

Inoltre, l’Ufologia dovrebbe studiare il fenomeno da un punto di vista più scientifico e attendibile, e non da un punto di vista del “tutto va bene purché se ne parli, così faccio tante conferenze e gli altri mi vedono come un fico”. Questo tipo di Ufologia fa male all’Ufologia e distrugge la sua credibilità agli occhi delle persone non credulone. Occorre eseguire delle verifiche, proporre idee e teorie serie in questi casi, e non semplicemente basarsi sulla “foga” divulgativa atta a sensazionalizzare, premendo sui codici mentali dello stupore e della curiosità. L’informazione va eseguita in modo scientifico e attendibile, altrimenti  è solamente un processo di masturbazione del proprio ego atto a soddisfare il mercato dei creduloni più estremi.

Purtroppo, è in continuo aumento il divulgare notizie sugli UFO e sui misteri senza eseguire la minima verifica, al punto che è praticamente diventato la regola di molti siti/riviste spazzatura, e tutto questo viene fatto senza considerare le conseguenze terribili che un simile atteggiamento comporta. Ad esempio, se l'ufologia è considerata una branca della fantascienza con un target di creduloni, lo dobbiamo anche e sopratutto a questo.

 

I danni causati dai creduloni

 

Tuttavia, quanto scritto in questo articolo ed in altri simili non servirà a nulla, perché i creduloni rimangono creduloni nonostante tutto, e sono loro il target dell'ufologia.

Il credulone è un individuo che non sa capire la realtà e preferisce affidarsi a interpretazioni altrui; è privo di spirito critico, avendo rinunciato a usare il proprio cervello. Il credulone è incline ai facili entusiasmi, a credere subito in ciò che sembra essere positivo, non fa nessuno sforzo per stabilire se è realmente positivo. Sposa una causa senza scorgerne le contraddizioni.
Molti creduloni pensano che sia stupido l'atteggiamento di chi rifiuta a priori di credere in qualcosa che potrebbe esistere. Il vero problema è che se si crede senza capire o senza avere prove, si può credere a tutto!

La materia dei misteri e quella degli UFO sono devastate dalla presenza di troppi creduloni, che credono in tutto senza cercare di scoprire se sia vero o falso o plausibile, e per l'appunto poi vanno ovunque a parlare di quello in cui credono, diffondendo involontariamente anche un mare di bufale. Questi creduloni finiscono così per moltiplicarsi e diventano di fatto il target di siti e riviste che trattano di misteri e che cercano di catturare quanti più lettori possibili, e quindi anche siti e riviste incominceranno ad avere un taglio da creduloni.

In sostanza si crea un circolo vizioso che di fatto discredita e ridicolizza la materia dei misteri e degli UFO grazie all'azione dei creduloni, perché di fatto si diffondono ad ogni livello delle bufale, dei fatti falsi che vengono presi come veri e sui quali addirittura si tessono ragionamenti e teorie.

Ciò di fatto sposta materia come i misteri e gli UFO nel mondo della fantasia e della fantascienza, e le persone non credulone se ne accorgono subito e quindi considerano tutta la materia come pura fantasia, come qualcosa piena di fatti inesistenti, creando anche dei presupposti secondo cui certe cose non esistono.

Il risultato è che i fatti veritieri vengono considerati erroneamente falsi, vengono a mancare indagini serie sulle materie degli UFO e dei misteri, chi davvero conta è prevenuto su queste materie, tutti i non creduloni finiscono per considerare queste materie come ambiti pieni di falsità e fantasie, si creano scettici prevenutissimi che poi aspramente combattono tutti i misteri senza fare distinzione tra ciò che è vero e ciò che è falso. I fatti veri, in mezzo ai falsi portati avanti dai creduloni, finiscono per soccombere e perdono di credibilità.

Ecco perché ancora oggi molti misteri ancora non si riescono a svelare.

E tutto ciò continuerà ancora per molto, visto che internet ha di fatto moltiplicati i creduloni che credono in tutto senza cercare prove o indagare sulla veridicità e plausibilità di quello che leggono.

Il cercare di indagare i misteri e gli UFO con razionalità, cercando prove e verificando i fatti, come faccio io, è oramai cosa rara: oggi per lo più si è orientati alla divulgazione per i creduloni, che formano il mercato principale, o per gli scettici, che formano un altro buon mercato. Chi sta nel mezzo invece è destinato ad accontentarsi di poca roba e di dover sopportare la fastidiosa e dannosa presenza dei creduloni e degli scettici. Con buona pace di chi vuole una informazione seria e corretta sugli UFO e sui misteri.

 

Importante parentesi su Internet

 

Prima di internet, ciarlatani e falsi esperti avevano una vita facile perché essenzialmente si sentiva quasi solo la loro versione dei fatti, e non c'erano gli sbufalamenti di queste persone e delle loro bufale che spacciavano per fatti/cose autentiche.
Con internet, ciarlatani e falsi esperti hanno vita difficile perché ci sono molte persone in tutto il mondo che controllano le affermazioni fatte e sbufalano persone e bufale di ogni tipo. Non solo, internet consente anche di ottenere informazioni che permettono di costruire verità e teorie sulla base di elementi concreti.
Internet ha anche moltiplicato all'inverosimile ciarlatani e bufale, ma perlomeno chiunque ha lo possibilità di consultare siti di informazioni per verificare se esistono sbufalamenti o se esistono elementi concreti alla base di certe affermazioni.

Molti falsi esperti e ciarlatani ancora non si sono resi conto che con internet è facile sbugiardarli! Comunque approfittano sempre di quella fascia di pubblico credulone che non ha voglia o non sa informarsi sulla veridicità delle cose, infatti spesso bisogna andare su siti scritti in lingua inglese per trovare le informazioni utili a sbufalare certe cose.

 

Conclusioni

 

Aggiungo qualcosa di importante a quanto già detto finora:

Al di là di prendere una premessa sbagliata proveniente da fonti assolutamente inattendibili, senza verificarla, e di associargli conseguenze comunque improprie, la cosa preoccupante è che di seguito ai sedicenti esperti e ufologi vari si sta creando una sottocultura le cui basi sono completamente dissociate da ogni contatto con la realtà. 

La dimostrazione che si tratti di sottocultura è come costoro mutuino scoperte, termini e concetti scientifici stravolgendone il significato...

Ad una spiegazione razionale basata sull'osservazione e sui dati reali (dalle cui conseguenze deriva tra l'altro la tecnologia che usiamo ogni giorno) si preferisce una fantasia stupidotta ma suggestiva in quanto consolatoria e/o catartica, assolutamente falsa nelle premesse e incoerente nel metodo. 

È una mentalità che va oltre la superstizione visto queste teorie basate sul nulla sono rivendicate anche con una certa aggressività. "Voi non avete una mente aperta", "tutto può essere", "la scienza non sa niente", "c'è l'energia mistica", "ci sarà il passaggio a una nuova dimensione", "il flusso di energia galattica", "il campo di forze"... fino arrivare alla cospirazione, alle congiure del silenzio, i governi che nascondono la realtà, ecc.

Io non credo che il danno lo stiano facendo i ciarlatani di cui sopra ma che banalmente ne stanno cavalcando l'onda (arricchendosi). Ma il fenomeno c'è e trova nella rete una cassa di risonanza potente come mai fin'ora ce ne sono state. 

Sarebbe un errore gravissimo sottovalutare l'impatto di dicerie, leggende e informazioni distorte su di un pubblico quanto mai ben disposto a riceverle.

Una percentuale maggioritaria degli appassionati di ufo e misteri è convinta della validità di varie dottrine parascientifiche in cui temi cari alla fantascienza si fondono con esse e traggono forza da interpretazione forzose e distorte dei fatti.

Inoltre, "Tutto può essere" è l'illusione consolatoria di chi si rifugia nella superstizione.
La realtà è invece proprio che "non tutto" può essere. Proprio no.

Quando si parla di fenomeni fisici entra in gioco una scoperta di quasi 500 anni fa chiamata "metodo scientifico". Piaccia o meno i fenomeni reali hanno le loro leggi. Ignorare questo equivale esattamente a fingere che i motori a scoppio, i computer, le apparecchiature elettroniche funzionino per magia. Ma non è così. 
A differenza dei ciarlatani, persone come Einstein hanno sostenuto le proprie teorie proprio COL metodo scientifico.
 

E come disse Einstein: “Due cose sono infinite: l’Universo e la stupidità umana. Anche se sulla prima ho qualche dubbio!“

 

 

Pasquariello Domenico

 

http://alieniemisteri.altervista.org