Gli angeli

 

Premessa: quest'articolo parte dal presupposto che gli angeli comunque esistono.

Angelo è per definizione cristiana un essere spirituale che ubbidisce a Dio (quelli che sono al servizio del diavolo si chiamano demoni). Quindi gli alieni non sono angeli in senso stretto, ma possono essere stati scambiati per angeli. Inoltre tutto diventa una cosa sola se si considera i ben documentati casi di alieni parafisici costituiti da energia pura.

Gli angeli sono i messaggeri dell’onnipotente. Certe specie di extraterrestri sono i messaggeri dell’onnipotente e possono essere considerati anch’essi angeli. Ogni gruppo di angeli ed ogni specie di extraterrestri-angeli  vengono chiamate “schiere angeliche”.

Il compito degli Angeli spirituali è proteggerci dai mali fisici e spirituali.

Gli Angeli spirituali sono puro spirito, non hanno corpo, se si presentano sotto forma fittizia, essi assumono aspetti che variano a seconda della situazione e a seconda del messaggio che vogliono darci. Tuttavia la Bibbia parla ripetutamente di angeli fatti di carne ed ossa, mentre solo nel caso dei Serafini si può parlare di angeli spirituali; infatti “Serafini” significa gli ardenti, i brucianti, vale a dire esseri costituiti da energia pura (come i ben documentati alieni parafisici).

Nei vangeli apocrifi si legge che Dio creò il suo regno (tutti gli universi esistenti), poi egli creò dei, angeli, arcangeli e poi l’uomo. Poiché per “dei” si intendono gli esseri extraterrestri, è chiaro che essi risultino distinti dagli angeli veri e propri, anche se alcuni alieni hanno comportamenti uguali agli angeli e quindi vengono scambiati per loro. 

I compiti dei servitori celesti (angeli) di Dio sono:

glorificazione e contemplazione di Dio, possedere il sapere supremo, compiono miracoli ed accordano grazie, combattono gli spiriti infernali, ispirano le menti dei potenti, sono messaggeri celesti presso gli uomini, sono custodi degli uomini e insegnano alle cose inanimate, portano la vita, portano la morte, rivestono gli uomini dell’abito della vita, misurano i meriti degli uomini, svelano i segreti, custodiscono i palazzi del settimo cielo, eseguono le volontà divine, lottano contro Satana, governano l’ambiente in generale.

Gli angeli veri e propri sono (solo per i cristiani) esseri perfettamente spirituali. Tuttavia raramente si mostrano agli umani e per la stragrande maggioranza delle volte sono esseri alieni  quelli che vengono identificati come angeli (o demoni).

Gli alieni-angeli sono anche simili agli esseri umani, visto che generarono figli con esseri umani e visto che S.Paolo riferisce che alcuni ospitarono angeli senza saperlo. Inoltre la Bibbia sottolinea più volte che gli angeli il più delle volte non venivano riconosciuti poiché erano uguali agli esseri umani e si presentavano vestiti come la gente del luogo. Il caso più eclatante è quello di Tobia, il quale trascorse molto tempo insieme all’arcangelo Raffaele senza sospettare minimamente che si trattasse di un angelo di Dio. Inoltre lo stesso arcangelo Raffaele rivela a Tobia che praticamente egli si era infiltrato più volte nella zona, passando senza destare sospetti per un giovane Israelita.  

In considerazione di ciò, si può ipotizzare che questi angeli sono degli esseri umani appositamente creati per infiltrarsi tra gli uomini e compiere il volere dei loro creatori extraterrestri, forse perché  questi non sono simili agli umani.

Tuttavia non è da escludere che gli angeli veri e propri siano esseri extraterrestri (a prescindere  dalle loro sembianze), poiché il fatto che essi siano solo spirituali è stato deciso tempo addietro dalla Chiesa, ed è risaputo che queste interpretazioni umane di cose sacre sono il più delle volte sbagliate, e gli esempi sono infiniti: dal fatto che la Terra fosse stata creata nel 4000 a.C., al fatto che il Sole girasse intorno alla Terra, e così via. 

Nell’Apocalisse di San Giovanni,  un angelo dichiara chiaramente che gli angeli sono servitori di Dio allo stesso livello degli uomini, poiché gli angeli sono solo degli esseri intelligenti al pari degli uomini, ma non di questo mondo, in pratica gli angeli sono degli esseri alieni. 

Enoch ci dice che gli angeli ribelli sono una razza aliena guerriera e conquistatrice, che agisce contro le regole di Dio. Questa razza tentò di conquistare anche la Terra, ma furono scacciati dalla razza servitrice di Dio. Tuttavia la razza conquistatrice non ha mai rinunciato all’idea di conquistare anche la Terra, ed in futuro ci riproverà, scontrandosi anche con le razze aliene servitrici di Dio che vi si oppongono (Armaghedòn). Infatti testi antichissimi di tutto il mondo parlano di vere e proprie guerre spaziali tra due fazioni opposte, una conquistatrice e l’altra protettrice.

“Angeli” prelevarono il patriarca Enoch e lo portarono nello spazio, dove descrisse la Terra vista dallo spazio; poi, sempre nello spazio, ad Enoch furono mostrate astronavi o satelliti che vanno intorno ai pianeti.

Successivamente Enoch venne a sapere che i duecento Veglianti che crearono i giganti biblici con le donne della Terra erano i figli degli Angeli Santi, e quindi è ovvio che gli angeli e gli arcangeli generano dei figli.

Ezechiele descrive splendenti ruote aeree giunte sulla Terra, da cui sarebbero uscite delle creature viventi aventi un aspetto d’uomo.

Più in generale gli angeli sono posti da Dio a tutela dell’umanità. Essi ricorrono in tutti gli eventi sovrannaturali della Bibbia, dove vengono descritti come veri e propri UFO che guidano gli ebrei nel deserto, che causano le piaghe in Egitto, che aprono le acque del “Mar Rosso”, che creano la manifestazione di Dio sul monte Sinai, ecc.

Gli israeliti furono abbandonati dagli angeli nel 70 d.C., quando in cielo si videro oggetti volanti che sfrecciavano attraverso le nubi e circondavano Gerusalemme. Improvvisamente si sentì una voce collettiva, la quale diceva che “loro” se ne andavano da là. In pratica era finito il protettorato divino sulla Palestina.

Per i testi sacri, l’ultimo intervento degli “angeli” avverrà alla fine di questa umanità, quando gli “angeli” separeranno i buoni dai malvagi per metterli in salvo. Poiché il Papa ha dichiarato che stiamo vivendo negli ultimi tempi, non appare più strano l’intensificarsi dell’attività aliena sulla Terra, così come non appaiono più strani i tanti messaggi da parte di alieni di cambiamenti che interesseranno l’intera umanità. In questo scenario i rapimenti alieni possono essere considerati anche come un operazione atta a segnare (con impianti) i buoni che dovranno essere salvati alla fine di quest’umanità, fine che deve essere vicina visto che non avrebbe senso segnare persone che non raggiungerebbero la data stabilita per la fine di quest’umanità.

Il cristianesimo non è contrario al fatto che gli angeli biblici sarebbero stati una razza extraterrestre posta a tutela dell’evoluzione umana, infatti gli angeli sono definiti come inviati “del cielo” poiché erano visti discendere dal cielo nelle loro astronavi. E soprattutto essi sono corporei, visto che potevano generare figli con gli esseri umani, ma sono considerati del tutto estranei al pianeta Terra (quindi alieni). Infine il cristianesimo non può nemmeno essere contrario all’esistenza di extraterrestri intelligenti, perché non può essere posto limite alla onnipotenza creatrice di Dio.

Nelle rappresentazioni di ogni tempo e di ogni luogo degli angeli, essi vengono ritratti con ali d’uccello, per indicare che essi sono periodicamente apparsi dal cielo. Infatti i primitivi chiamavano uccello un veicolo volante e pesce un veicolo sottomarino, e da entrambi uscivano esseri visti come uomo-uccello nel primo caso, e come uomini-pesce nel secondo caso. Dall’antichità al 17°-18° secolo d.C. si è mantenuta questa etichettatura di esseri alieni e di mezzi alieni. In ogni caso è bene ricordare che nelle Sacre Scritture mai gli angeli (ad eccezione dei cherubini e dei serafini) appaiono con le ali.

E ancora, poiché gli angeli si sono uniti ripetutamente con donne terrestri generando figli, esistono oggi delle persone con sangue extraterrestre nelle vene, ed esiste un’affinità biologica tra gli uomini e gli angeli-alieni tale da rendere ovvio il fatto che l’uomo provenga da altri mondi: quindi l’uomo terrestre viene solo ad essere un adattamento di quello extraterrestre. E tutto ciò lo dicono le tradizioni, la religione, la mitologia, ed i reperti archeologici.

 

 

Gli angeli caduti ed i Veglianti

 

Premessa: quest'articolo parte dal presupposto che almeno parte della Bibbia e degli Apocrifi sia attendibile.

 

Dagli antichi testi risultano interessanti similitudini tra esseri alieni ed esseri celesti descritti in tali testi, come nel caso di ciò che dice il patriarca Enoch sugli angeli caduti (detti i Veglianti), cui si legge anche Dio non voleva che i Veglianti rivelassero le loro conoscenze agli esseri umani.

Infatti i Veglianti sfidarono il volere di Dio e rivelarono all’umanità “gli eterni segreti che erano custoditi in  paradiso e che gli uomini desideravano conoscere”. Ciò scatenò l’ira di Dio, il quale fece catturare gli angeli caduti da altre schiere angeliche, che esiliarono ed “incatenarono” i ribelli su pianeti nella costellazione di Orione. Per incatenarono significa che gli angeli caduti non potevano lasciare il loro pianeta.

Introducendo un'interpretazione ufologica, si può dire che ci sia una regola ben precisa secondo cui gli alieni non possono rivelare le loro conoscenze agli esseri umani.

 

La storia dei Veglianti

 

Il libro di Enoch è una chiara fonte di notizie sui Veglianti, detti anche angeli vigilanti. Questo libro è antichissimo e fu scritto dal patriarca Enoch in epoche remote, ma fa parte dei testi apocrifi poiché, come dice S. Agostino, il libro di Enoch era troppo antico per essere ammesso nel Canone, anche se tutto sommato differisce di poco dalle stesse vicende della Bibbia ufficiale. Enoch ci dice che duecento Veglianti scesero dal cielo su di un monte dove pronunciarono un giuramento. Successivamente essi scesero tra gli uomini ed insegnarono loro arti e scienze avanzate, tutte cose che solo gli “dei” sapevano.   

I Veglianti sono descritti come esseri umanoidi di statura altissima, di carnagione chiarissima, con occhi luminosi e con capelli bianchissimi lunghi ed ondulati. Nonostante la loro diversità, i Veglianti si unirono con delle donne umane, facendo così partorire loro dei figli giganteschi (i Nephilim).

Questi giganti, figli dei Veglianti, iniziarono a perseguitare gli esseri umani al punto tale che Dio mandò dei Veglianti fedeli a sterminare tutti i giganti e ad imprigionare i Veglianti ribelli, i quali furono esiliati su qualche pianeta della costellazione di Orione e su altre prigioni spaziali. Dopo ciò  Dio disse ai Veglianti fedeli di provocare uno sconvolgimento planetario al fine di eliminare l’umanità corrotta dalla Terra preoccupandosi però di salvare i prescelti, come nel caso di Noè e la sua famiglia. Il caso di Noè, bisnipote di Enoch, è davvero contraddittorio visto che egli altro non è che un Nephilim, un figlio degli angeli, visto che è ben documentato che suo padre Lamech appena lo vede è in preda al panico, visto che quando viene partorito si presenta uguale ai figli degli angeli, con capelli bianchi e ondulati, con il corpo bianco e con gli occhi luminosi. Quindi se anche Noè era un figlio degli angeli, allora non tutti i figli degli angeli sono malvagi e quindi da condannare,  contrariamente a quanto invece ci vuole far credere l’Antico Testamento.

Inoltre per circa 80 volte nei vangeli Gesù indica se stesso come Figlio dell’uomo, espressione che nell’Antico Testamento indica l’origine celeste e la condizione umana del Messia (una sorta ibrido insomma), le quali diventano più chiare nella visione introduttiva dell’Apocalisse di San Giovanni, dove Cristo risorto ed asceso viene descritto esattamente come nella Bibbia vengono descritti gli angeli. 

 

 

Pasquariello Domenico

 

 

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